BIOGRAPHY - Federica Rossi
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BIOGRAFIA
Federica Rossi nasce a Parma nel 1972. Si diploma al Liceo d’Arte di Parma e successivamente frequenta l’Accademia di Comunicazione di Milano. Una forte spinta creativa la porta a sperimentare i vari mezzi espressivi che riversa, in un primo momento, nel campo della comunicazione pubblicitaria, lavorando per anni come Art director presso varie agenzie pubblicitarie e, nel 2007, fondandone una propria tuttora attiva. In seguito, prevale in lei l’amore per l’arte, portandola a dedicarsi a essa in modo totale e trasformando la sua passione in professione.
Decide di ampliare la sua visione dell’arte approfondendola da un’ulteriore prospettiva, conseguendo un Master in Arte-terapia e dedicandosi a realizzare seminari di performance e laboratori artistici-espressivi.
La prima svolta decisiva nel compiersi della sua identità di artista avviene nel 2004. La pulsione del suo linguaggio creativo sfocia nella totale sperimentazione materica del suo sentire. Attraverso lacerazioni, spaccature, bruciature piegate, consolidate, prende vita una materia vibrante di energia. Qualche anno dopo, tra il 2010 e il 2012, la nascita dei suoi due figli segnerà uno snodo fondamentale nella sua vita, come una ‘seconda inascita’ che le permetterà di guardare il mondo, attraverso i loro occhi ancora puri, incontaminati, arrivando al nucleo originario, essenziale delle cose, dove ancora tutto è in stupefacente divenire. Si innesca così la sua personalissima modalità espressiva che, se da un punto di origine ideale la vede strettamente legata ad Alberto Burri, è sempre in evoluzione continua, fino a portarla oggi ad un gesto che non è solo formale ma anche “sciamanico”, come spiega il professor Philippe Daverio riguardo il suo gesto che sa percepire “gli esordi del mondo creato” e che “percorre fisicamente il passaggio dal magma primordiale alla prima genesi della vita”. Attraverso questo sentiero, tra materia sperimentazione e amore incondizionato, si realizza Federica Rossi, capace di dare voce alla donna, madre e artista che risiedono in lei.
Già dagli esordi ha avuto la fortuna di collaborare con importanti esponenti del mondo artistico, grazie ai quali, dal 2006, inizia a partecipare a diverse mostre collettive e personali, dapprima a livello locale e nazionale e, ben presto, a livello internazionale. Dal 2009 comincia, infatti, un’intensa attività espositiva che la vede protagonista in mostre personali a Londra, Miami, Ankara, Copenaghen, Bruxelles, Vienna, presso Gallerie, Istituti Italiani di Cultura e Musei.
In collettive espone in Svezia, Miami, New Jersey, Texas, Chicago, Boston, Dubai.
Attualmente le sue opere trovano spazio in collezioni pubbliche e private.
La prima svolta decisiva nel compiersi della sua identità di artista avviene nel 2004. La pulsione del suo linguaggio creativo sfocia nella totale sperimentazione materica del suo sentire. Attraverso lacerazioni, spaccature, bruciature piegate, consolidate, prende vita una materia vibrante di energia. Qualche anno dopo, tra il 2010 e il 2012, la nascita dei suoi due figli segnerà uno snodo fondamentale nella sua vita, come una ‘seconda inascita’ che le permetterà di guardare il mondo, attraverso i loro occhi ancora puri, incontaminati, arrivando al nucleo originario, essenziale delle cose, dove ancora tutto è in stupefacente divenire. Si innesca così la sua personalissima modalità espressiva che, se da un punto di origine ideale la vede strettamente legata ad Alberto Burri, è sempre in evoluzione continua, fino a portarla oggi ad un gesto che non è solo formale ma anche “sciamanico”, come spiega il professor Philippe Daverio riguardo il suo gesto che sa percepire “gli esordi del mondo creato” e che “percorre fisicamente il passaggio dal magma primordiale alla prima genesi della vita”. Attraverso questo sentiero, tra materia sperimentazione e amore incondizionato, si realizza Federica Rossi, capace di dare voce alla donna, madre e artista che risiedono in lei.
Già dagli esordi ha avuto la fortuna di collaborare con importanti esponenti del mondo artistico, grazie ai quali, dal 2006, inizia a partecipare a diverse mostre collettive e personali, dapprima a livello locale e nazionale e, ben presto, a livello internazionale. Dal 2009 comincia, infatti, un’intensa attività espositiva che la vede protagonista in mostre personali a Londra, Miami, Ankara, Copenaghen, Bruxelles, Vienna, presso Gallerie, Istituti Italiani di Cultura e Musei.
In collettive espone in Svezia, Miami, New Jersey, Texas, Chicago, Boston, Dubai.
Attualmente le sue opere trovano spazio in collezioni pubbliche e private.
BIOGRAPHY
Federica Rossi was born in Parma in 1972. After finishing senior high school at the Parma Art Lyceum she went to the Academy of Communications in Milan. An important creative impulse led her to begin experimenting with different expressive means which were originally used in the field of communications and advertising as Ms Rossi worked for years as Art Director in various advertising agencies until, in 2007, she founded her own agency which is still operative today.
Following this experience a love of art itself became of significance in Ms Rossi’s life choices leading her to dedicate herself completely to art, thus transforming her passion into a profession.
Ms Rossi further decided to amplify her vision of art from a different perspective by doing a Master in Art Therapy and devoting her time to performance seminars and artistic-expressive laboratories.
The first decisive turning point on Federica Rossi’s road to determining her artistic identity happened in 2004.
The impulse of her creative language transformed into the total material experimentation of her way of being.
Through lacerations, splits and folded burns a vital material vibrant with energy was created. A few years later,
between 2010 and 2012, the birth of her two children was to underline a fundamental change in Ms Rossi’s life, a sort of second re-birth which would allow her to look at the world through the pure, uncontaminated
gaze of her children and arrive at the original and essential nucleus of things where everything was in an unbelievable state of flux, still inchoate. In this way her highly personal expressive mode was primed and, even
though an ideal point of origin would see her strictly bound to Alberto Burri, it is still evolving so that today she has been brought to a gesture which is not only formal but also “shamanic” as Professor Phillippe Daverio
has explained in terms of her gesture which knows how to perceive “the origins of the created world” and which “physically passes from primordial magma to the original genesis of life”. Through this passage between
material experimentation and unconditional love, Federica Rossi has realized herself, and given voice to the woman, the artist and the mother which she embodies.
Since the beginning Ms Rossi has had the good fortune to collaborate with important exponents of the artistic world, thanks to whom in 2006 she began to take part in collective and personal exhibitions, first at local and
national level and very soon at international level. In fact an intense activity of exhibiting began in 2009 with personal shows in London, Miami, Ankara, Copenhagen, Brussels and Vienna in galleries, Museums
and Italian Cultural Institutes. Ms Rossi has also exhibited in collectives in Sweden, Miami, New Jersey, Texas, Chicago, Boston and Dubai.
At the present time her works are housed in both private and public collections.
